Codice di Pesca Responsabile.
Il presente documento è stato proposto volontariamente dai pescatori di Stromboli in collaborazione con Blue Marine Foundation. Sono stati organizzati i primi dibattiti congiunti, durante i quali è emersa la sofferenza delle popolazioni ittiche locali e l’urgenza di promuovere il recupero naturale della risorsa ittica attraverso le singole azioni individuali a basso impatto ambientale. Tali azioni hanno anche lo scopo di preservare le antiche tradizioni marinare della piccola pesca eoliana.
Pertanto, ad oggi sono stati elaborati i seguenti punti:
- Rispetto delle taglie minime dei pesci bersaglio, come da normative riguardanti il bacino mediterraneo (Allegato III del Reg. CE 1967/2006, D.P.R. 1639/68, Reg. CE 520/2007, Reg. CE 850/98, Reg.CE n.27/2005, Reg.CE n.51/2006, Reg. CE 41/2007)
- Eliminazione della pesca ai giovanili di ricciola (cavagnola)
- Rispetto del divieto di cattura, detenzione a bordo, trasbordo, lo sbarco, il magazzinaggio e la vendita delle femmine mature dell’aragosta e dell’astice (art.8 punto 2. Reg. CE 1967/2006).
- Eliminazione dei FADs (o caponare), perché molto invasive per la comparto bentonico degli habitat, favorendo per contro la pesca del capone attraverso metodi alternativi e meno impattanti, quali ad esempio la piccola derivante o la lenza a traina
- Lunghezza massima del tramaglio e dell’opara di 700 braccia
- Numero di ami per i palangari pari a un massimo di 1000
- Sospensione dell’uso delle nasse e del tramaglio nei mesi di gennaio, febbraio e marzo
Giulia Bernardi
M/P | 1 MZ 1037 | 1 MZ 1038 | 1 MZ 1042 | 1 MZ 1049 |
equipaggio | ||||
Gaetano Cincotta | Gaetano Cusolito | Roberto Cusolito
Federico Cusolito |
Luca Taranto |
M/P | 1 MZ 1104 | 1 MZ | 1 MZ | 1 MZ |
equipaggio | ||||
“Liborio” Utano | Antonio Cincotta
Stefano Cincotta |
Mario Caccetta
Nino Caccetta |